
Tutta
la Toscana è ricca di sorgenti sulfuree di
origine vulcanica, come le sorgenti termali calde
a Bagni di Lucca. L'acqua Termale a Bagni di Lucca,
peraltro sgorga a temperature particolarmente elevate
tra 45° e 54°.
Gli
"Antichi Romani",
che come noto erano particolarmente amanti dei Bagni Termali, furono
i primi a sfruttare le fonti Termali della Toscana
permettendo ai veterani dell'esercito, ritiratisi in
belle e tranquille Città Toscane,
come Siena o Firenze, di giovarsene e ritemprarsi.
Il massimo splendore della Cittadina dei Bagni di Lucca,
è stato raggiunto nel XIX secolo quando le
Terme di Bagni di Lucca venivano frequentate da insigni personalità di tutta Europa.
Nel passato infatti, Bagni di Lucca, veniva etichettata come "Terra di principi
e di poeti" in quanto le ville nobili come Villa Ada, Villa Fiori, Villa Reale furono dimora molti intellettuali,
tra i quali Shelley, Byron e Lamartine ed anche di nobili
come i Duchi di Borbone, la Principessa Elisa Buonaparte e i Granduchi di Toscana. Le personalità
dell'epoca erano attratte non solo dalla bellezza
dei luoghi o dalle cure termali, ma anche dalla
presenza del Casinò, una delle
prime sale da gioco ad essere autorizzate in Europa, addirittura già nel 1837.
Il Casinò di Bagni di Lucca venne chiuso,
contestualmente a tutti i Casinò sul territorio
italiano nel 1953 con una legge dello Stato. Nel
2009 il Casinò di Bagni di Lucca è
stato "riaperto"; la gestione del gioco, delle scommesse
ed i tavoli sono automatizzati, ovvero senza Croupier.